Navata (vista centrale)
Altare maggiore
Navata (vista posteriore)
Cappella laterale 1
Cappella laterale 2
L' ORGANO
L'organo è posto sopra la porta d'ingresso ed è racchiuso in una cassa riccamente ornata di tipo nordico. Lo strumento è stato donato alla chiesa dalla famiglia Chiodi in memoria del figlio Gabriele scomparso giovanissimo a causa di un incidente stradale. E' stato progettato da Wijnand van de Pol e costruito dagli organari Salvatore Cortinovis e Pietro Corna nel 1998. L'organo presenta peculiari caratteristiche che ne fanno lo strumento più interessante, fra quelli di nuova costruzione, dell'intera provincia di Terni. La filosofia che ha ispirato la costruzione è quella relativa ad un ideale di strumento che rendesse possibile, sia pure con un numero piuttosto ridotto di registri, l'accompagnamento dell'Assemblea e l'esecuzione di composizioni di scuola sia italiana sia nordica dei secc. XVII e XVIII utilizzando per alcuni registri misure di canne dedotte dall'opera di insigni organari del passato quali Hermans e Schnitger. L'organo dispone di due tastiere di 56 tasti (Do1 – Sol5) e di una pedaliera di 30 tasti. La trasmissione è integralmente meccanica.
L'organo è posto sopra la porta d'ingresso ed è racchiuso in una cassa riccamente ornata di tipo nordico. Lo strumento è stato donato alla chiesa dalla famiglia Chiodi in memoria del figlio Gabriele scomparso giovanissimo a causa di un incidente stradale. E' stato progettato da Wijnand van de Pol e costruito dagli organari Salvatore Cortinovis e Pietro Corna nel 1998. L'organo presenta peculiari caratteristiche che ne fanno lo strumento più interessante, fra quelli di nuova costruzione, dell'intera provincia di Terni. La filosofia che ha ispirato la costruzione è quella relativa ad un ideale di strumento che rendesse possibile, sia pure con un numero piuttosto ridotto di registri, l'accompagnamento dell'Assemblea e l'esecuzione di composizioni di scuola sia italiana sia nordica dei secc. XVII e XVIII utilizzando per alcuni registri misure di canne dedotte dall'opera di insigni organari del passato quali Hermans e Schnitger. L'organo dispone di due tastiere di 56 tasti (Do1 – Sol5) e di una pedaliera di 30 tasti. La trasmissione è integralmente meccanica.
Organo (vista dal basso)
Inginocchiatoio del XVI sec.
Campana
Madaglia
(clicca sull'immagine per ingrandirla)